Cinque consigli per le pulizie di primavera

La pulizia ordinaria dei tappeti ovvero sbatterli e liberarli dalla polvere è da eseguire almeno una volta a settimana; la pulizia profonda dei tappetti, nonché il lavaggio e l’asciugatura, è bene effettuarla due volte l’anno ma senza usare prodotti aggressivi che rischiano di scolorire il tessuto. Immergete dunque il tappeto in una bacinella con acqua, un po’ di ammoniaca e del sapone per capi delicati, risciacquate e stendete il tappeto. Per i tappeti più delicati è meglio impregnare un panno in una soluzione composta da un cucchiaio di ammoniaca ogni tre litri d’acqua e pulire la parte interessata evitando di immergere completamente il tappeto. I tappeti moderni e sintetici possono essere lavati direttamente in lavatrice e farli asciugare al sole.

Il lavaggio dei vetri è meglio effettuarlo in primavera perché dopo l’inverno le finestre mostrano i segni delle intemperie, come pioggia o neve nonché tracce di umidità. Il miglior metodo per pulire i vetri è usare una miscela composta da 500g di acqua, 50g di acido citrico e un cucchiaio di sapone per piatti: misceliamo il tutto e inseriamolo in uno spruzzino. Spruzzare il prodotto sui vetri e sfregate delicatamente con una spugnetta poi asciugate con carte di giornale. Se non avete carta di giornale potete usare un panno in microfibra.

Le tende dovrebbero essere lavate ad ogni cambio di stagione ma soprattutto dopo l’inverno. Se si tratta di tende sintetiche o di cotone è possibile lavarle direttamente in lavatrice e al termine della centrifuga riappenderle direttamente all’asta: asciugheranno verticalmente e il loro peso eviterà la formazione di pieghe antiestetiche. In caso di tende più pregiate o di grandi dimensioni è possibile lavarli a mano direttamente nella vasca da bagno. 

Per quanto concerne la pulizia del frigo e lo sbrinamento del freezer sono due azioni molto comuni che almeno due volte l’anno vanno eseguite. La prima operazione da fare è svuotare il frigo e rimuovere tutti i ripiani e accessori vari in modo da poter pulirli separatamente. Successivamente è meglio riporre delle pezze o asciugamani a terra e sul fondo del frigo per fa assorbire l’acqua. Finito lo sbrinamento, procedere alla pulizia e rimontare i pezzi precedentemente tolti.

Finita la stagione invernale, i caloriferi devono essere puliti e spolverati in previsione del loro utilizzo per il prossimo inverno. Procedere dunque mettendo in una piccola bacinella un litro di acqua, 1/2 bicchiere di alcol, 1/2 bicchiere di aceto bianco e un cucchiaino di detersivo per i piatti. Disinfettare quindi tutta la parte esterna con un panno immerso nella soluzione detergente.